- La fata che rubò la domenica
Le fiabe di Mìnnie Alzona La fata che rubò la domenica LE fate non popolano più l'Immaginario collettivo. Sono invidiose delle streghe che continuano a suscitare la curiosità della gente e si sentono abbandonate in un mondo dove il bene viene sconfitto dal male. E' un tema stuzzicante proposto d...
Persone citate: Alzona, De Amicis, Enza Gini, Ernest Gellner, Hilary Putnam, Marcello Bernardi, Mario Pomilio, Moder, Principe Carnevale- Thomas Bernhard: vivo, ma non mi diverto di Oreste Del Buono
Lo scrittore austriaco, «caso dell'anno» in Italia: tre libri e uno spettacc Thomas Bernhard: vivo, ma non mi diverto IL momento di voga delle novità di lingua tedesca in libreria continua. Ci troviamo "davanti ad un altro autore impetuosamente e copiosamente tradotto. Per l'esattezza, l'austria...
- L'Italia in provincia non è più provinciale
Stai buono 0 ti picchio L'Italia in provincia non è più provinciale Un cinema da Leone SERGIO LEONE è un regista che ama il mito: V America, il cinema, se stesso. Con ironia e nostalgia lo evoca, lo manipola, ne svela gli artifici, le contraddizioni egli inganni, ne rispetta le profonde ràdici p...
- Letture in tasca
Letture in tasca Seneca Lettere a Lucilio Garzanti, 2 voli, pp. U-985. L 26.000 L'opera scritta da Seneca (4 a.C65 d.C.) negli ultimi tre anni di vita, dopo il suo ritiro dalla politica attiva: preludio e preparazione alla morte. Centoventiquattro lettere pervenute, divise in venti libri, tradot...
Luoghi citati: Brasile, Italia, Lucilio Garzanti, Rio De Janeiro, Ucraina
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